L’Albania premia De Biasi con la cittadinanza onoraria
De Biasi vince, e l’Albania lo nomina cittadino onorario
Gianni De Biasi è diventato il commissario tecnico dell’Albania nel lontano 2011, ed ha prolungato il contratto dopo un modesto quinto posto al girone di qualificazione ai Mondiali del 2014 proprio fino alle qualificazioni agli Europei del 2016, attualmente in corso. Facile pensare che continuando di questo passo il sodalizio sia destinato a proseguire anche oltre il 2016. De Biasi è riuscito a dare un’impronta alla sua squadra con il suo duro lavoro, avvalendosi anche di talenti militanti nel campionato nostrano come Berisha e Cana (Lazio), Hysaj (Empoli), Memushaj (Pescara) e Basha (Torino). Un duro lavoro che è piaciuto all’Albania intera a tal punto che pochi giorni fa il presidente della Repubblica Albanese, Bujar Nishani, gli ha consegnato il decreto presidenziale per la cittadinanza albanese, accettato di buon grado dal tecnico: “Sono felice e onorato, qui stiamo costruendo qualcosa di bellissimo e importante, ed un riconoscimento di questo tipo non può far altro che rendermi orgoglioso“.
Albania, gli Europei del 2016 non sono più un sogno
Il successo per 2-1 ottenuto ieri tra le mura amiche contro l’Armenia della stella del Borussia Dortmund Mkhitaryan è solo l’ultimo di una serie di risultati positivi che hanno mandato in visibilio una nazione intera. Nel girone I di qualificazione agli Europei del 2016 l’Albania è al secondo posto con 7 punti a sole due lunghezze dal Portogallo, un margine recuperabile visto e considerato che i ragazzi di De Biasi lo scorso settembre hanno ottenuto una storica vittoria per 1-0 proprio in casa dei lusitani, ed è facilmente prevedibile che al ritorno Cristiano Ronaldo e i suoi compagni troveranno ad attenderli una vera e propria bolgia albanese. Prima c’è però da preparare la difficile trasferta in Danimarca, dove fare risultato vorrebbe dire mettere un tassello importantissimo per coronare il sogno Europeo.
A cura di Marco Fummo