De Biasi: ci teniamo molto alla Coppa Italia
Domani l’Udinese si presenta in Coppa Italia. Mr De Biasi, ai suoi ragazzi, chiede “di non sottovalutare l’impegno. Ci teniamo molto a passare il turno. Tra l’altro tutte queste partite ravvicinate ci servono a ritrovare compattezza, coesione, gioco d’assieme”.
L’Udinese parte con qualche vantaggio rispetto al Lumezzane?
“No, non abbiamo vantaggi. Anzi, il Lumezzane potrebbe avere molte più motivazioni di noi. E non dimentichiamo che ha già eliminato Gallipoli, Ancona e Atalanta. Dovremo essere concentrati, non possiamo permetterci di avere la testa da un’altra parte. Altrimenti, come in ogni impegno, se non ci sono le motivazioni tutto diventa più difficile. Chiunque andrà in campo dovrà dare il massimo dell’impegno. Nessuno dovrà risparmiarsi e lesinare sforzi”.
Non potrebbe essere un “peso”, in questo momento, questa competizione per l’Udinese?
“Anzi, potrebbe essere d’aiuto per ritrovare l’entusiasmo di lottare per qualcosa di importante e avvicinarsi alle parti nobili della Coppa Italia. Tutti dovranno dare il meglio di sè: da parte mia starò attento a valutare i più pronti per le varie occasioni. C’è anche l’opportunità di consolidare quanto di buono visto domenica in campo. Domani sera dobbiamo ripeterci”
Turn over ampio?
“Io preparo partita per partita. Il nostro scoglio adesso è il Lumezzane. Adesso farò le valutazioni dei giocatori a disposizione e domani mattina sceglierò gli undici che andranno in campo. Cercherò di utilizzare la formazione migliore per passareil turno. Poi avremo il problema di ricaricare le batterie”.
Lodi è stato chiamato a fare il vice D’Agostino. Lei lo vede così?
“Ha buone qualità, tecnicamente è molto bravo, deve solo trovare la collocazione ideale e io devo aiutarlo in questo. Domani vedremo come si comporterà in campo, se giocherà. Quando lo avrò visto all’opera potrò rispondere in maniera più esaustiva”.
Udinese Di Natale dipendente?
“Già, dobbiamo crescere come squadra e trovare altre armi oltre a Di Natale, nel caso lui si dovesse fermare a riposare”.
Ha studiato il Lumezzane?
“Certo. E’ una squadra tecnica, con un allenatore che si sta affermando da solo dopo tanti anni all’ombra di Mazzone”.
Fonte: Udineseblog.it