Altre mail che vogliamo pubblicare…

Dicono di lui, Press ,

Sarai sempre dei nostri, ti penseremo con orgoglio e affetto, ti
rimpiangeremo con malinconia (non è un epitaffio, eh? ;-) e
ricorderemo le splendide gioie che ci hai regalato aspettando di
vederti di nuovo sulla nostra panchina, con un presidente finalmente
degno (dovrà per forza capitare, sta scritto, vedi di programmarti già).
Tu conservati così perchè non si può fare a meno dei Don Chisciotte nella vita.

Un commosso ringraziamento granata.

Corrado

Ciao Gianni,
ti avevo scritto l’otto settembre dell’anno scorso per salutarti e
ringraziarti di tutto ciò che avevi fatto per il Toro.

A distanza di neanche un anno ti scrivo nuovamente perchè non capisco
cosa stia succedendo e stavolta sono veramente inca..ato di tutto ciò.
Non capisco le motivazioni, non capisco come si possa agire così, non
capisco come si possa essere così irrispettosi nei tuoi confronti …
ma tant’ è questa è la nostra società, il mondo attuale, che purtroppo
è il nostro mondo, mette in disparte i valori umani che una grande
persona come te possiede e trasmette a tutti quelli che gli stanno
intorno per innalzare sugli altari altri “non valori” come il soldo e
l’immagine. In tutto ciò spero solo che Cairo stia agendo in buona
fede e solo per il bene del Toro, cosa che ultimamente mi è sempre
più difficile da credere.

Io ti devo anche ringraziare per la forza che mi hai trasmesso anche
solo guardandoti e capendo che cosa significa lottare sempre e
comunque … io sto conducendo la mia personalissima battaglia contro
una malattia subdola e infida che è lì ma non sai se sta progredendo,
non sai se e come ti metterà a terra ma sai benissimo che a oggi non
c’è rimedio. Per la cronaca la bestia si chiama sindrome di
Charcot-Marie-Tooth (CMT) ed è una neuropatia sensitivo-motoria di
tipo demielinizzante. E visto che le sfortune non viaggiano mai da
sole questo venerdì dovrò sottopormi ad un piccolo intervento
chirurgico che non riguarda la patologia ma sai com’è … devi sempre
andare sotto i ferri.

Ti ho raccontato tutto questo, oltre che per ringraziarti, anche per
dirti CORAGGIO GIANNI, a volte la vita ci riserva delle sorprese
amare ma è bella e merita di essere vissuta appieno e fino in fondo
… e poi sono sicuro che la vita ti riserverà ancora delle grosse
soddisfazioni, forse non al Toro, ma sappi che ovunque andrai avrai
sempre la mia stima e il mio affetto come quello di tantissimi altri
tifosi del Toro.
Ti saluto e ti auguro ogni bene a te e alla tua famiglia e ti lascio
con la speranza di poterti incontrare di presenza.

CIAO E GRAZIE GIANNI!!!

Angelo SCALIA

Visto com’è il mondo del calcio la mia sensazione è che purtroppo non
verrai confermato quale allenatore del nostro Toro!
Ebbene questo per me e credo per tanti tifosi del Toro è un enorme
dispiacere perchè noi granata avevamo finalmente trovato l’allenatore
da Toro e per il Toro, capace, serio, grintoso, testardo, umano,
caloroso, sentimentale, ovvero un GRANATA!!!
Il calcio di oggi non lascia più spazio a queste cose, ed è per questo
che squadre come il Toro non hanno vita facile, ormai è il Dio denaro a
comandare nel calcio, ed il Toro che è sempre stata squadra povera di
soldi ma ricca di contenuti, storia e significati ora che ha un
presidente alla “Berlusconi” è snaturato. Mia moglie che fa la
psicologa e non si interessa di calcio il giorno che festeggiavamo
l’avvento di Cairo mi ha detto: “.. vi toglierà la vera anima…”
Oggi mi sto chiedendo se aveva ragione ed i fatti da qui a poco diranno
il resto…!
Ti avevo scritto al tuo esonero un arrivederci e così è stato, oggi mi
sento prima di tutto di farti i complimenti per quello che hai fatto
per il Toro e per l’uomo che hai dimostrato di essere, sicuramente tu
l’anima granata non l’hai persa anzi l’hai sul campo acquisita, inoltre
sono di nuovo sicuro che ci rivedremo perchè l’essere prima poi trionfa
sull’apparire!!!
Infine se Cairo avrà un lampo di genio, un suggerimento dall’alto,
avrai la possibilità di nuovo sul campo di dimostrare che alla fine (e
non tanto alla fine) tu hai ragione !
Grazie Mister

MILESI Marco

Carissimo Mister,
non so se leggera mai questa mail, ma scriverle almeno una mail sul suo sito
mi sembra un pò come parlarle di persona. Prima di tutto mi scuso per
l’ortografia ma nel paese dal quale scrivo (Australia) non ci sono tastiere
con lettere accentate!!

Ma vado al punto: la ringrazio mister per tutto quello che ha fatto per la
mia amata squadra, il TORO. Squadra che, per me, lei incarna benissimo e di
cui ha capito i valori.
Quando nell’estate di due anni fa Cairo ha preso la guida della societa ero
molto contento, ma comincio a dubitare delle sue capacita. Quello che le ha
fatto a Settembre e assolutamente “criminale”.
Nonostante cio lei ha avuto il coraggio e la superiorita di tornare sulla
nostra panchina, probabilmente per amore per i colori granata, e ha compiuto
un secondo miracolo!!!
Quello che ha fatto in due anni e stato assolutamente incredibile e
meriterebbe un po’ piu di rispetto.

Nulla e ancora deciso in questi travagliati giorni, ma da quanto ho potuto
leggere sui giornali non ci sono molte speranze che lei rimanga a Torino
(non per volonta sua almeno). Questo mi dispiace molto e se non dovessi piu
rivederla sulla panchina granata, beh la ricodero comunque con grande
affetto con quei colori addosso.

Una cosa mi preme ancora dirle….. GRAZIE INFINTE!!!

Per sempre suo grande ammiratore e tifosissimo granata
FORZA TORO

Lorenzo

Scusa se mi permetto di scrivere e il x “tu” nella mail.

Dicevo…non è possibile che la tua riconferma sia messa in
discussione da Cairo!!!….ci siamo salvati miracolosamente grazie ai
risultati fatti con il tuo rientro nonostante a mio parere fossimo la
squadra + scarsa e leggo al mio ritorno in Italia che praticamente non
sei riconfermato.

Sono particolarmente sorpreso e se ci penso anche un po’ indignato da
questa presa di posizione della società; desidero comunque
ringraziarti per l’ottimo lavoro effettuato in questi due anni.

Non ho comunque perso le speranze di vederti al comunale alla guida
del nostro Toro.

Ciao

Walter Destre

Caro Gianni, sono Marco un innamorato del Toro che Ti ha già scritto per
quel Tuo bellissimo gesto che avevi donato al povero ragazzo deceduto in
tenera età.
Innanzitutto sono felice che Tu sia riuscito a dedicargli un “qualcosa” di
importante. Sono certo che di lassù abbia sorriso alla Tua impresa di
mantenere questo Toro in serie A.
Ma Ti scrivo perchè sento il bisogno di ringraziarTi per aver dato al Nostro
Toro una parte della tua vita. Mi sento simile a Te come personalità, siamo
passionali e credo senza esagerare “leali” nei confronti della vita che ci
circonda.
E’ con molto rammarico che vedo allontanarti dal Nostro Toro e se devo
essere sincero in modo molto poco signorile e immeritato. Ma non c’è più
molta riconoscenza in questo brutto mondo. Mi dispiace che il nostro
presidente si comporti così anche se capisco che due persone non possano
andare obbligatoriamente d’accordo, però……
Avrei voluto stringerTi la mano come già Ti avevo detto nella mia precedente
e Tu avevi dato la Tua grande e amabile disponibilità. Penso che un po’ per
motivi di tempo e per (ahimè) future distanze non potrò soddisfare questo
mio piacere ( Nota che non vorrei stringere la mano all’idolo di turno, ma
semplicemente all’uomo De Biasi, ho 50 anni e non vivo più di idoli ma di
idee).
Ti scrivo e vengo al dunque, per esprimerTi tutta la mia solidarietà e la
mia gioia per aver visto sulla panchina del Nostro Toro una persona degna di
sedersi tra i Nostri Fratelli. Si siamo un pò speciali è vero, romantici,
sognatori, tragici, passionali, esagerati e molte altre cose ancora ma
quando vogliamo bene lo facciamo con il cuore. Penso che Tu ti sia
ritagliato un posto nel nostro cuore granata e sono convinto che purtroppo
stiamo perdendo un qualcosa di importante a livello sportivo e sopratutto a
livello umano.
Non posso che augurarti ogni bene dovunque Tu vada e Ti prometto che seguirò
il tuo cammino professionale sempre con interesse.
Un caro augurio di felicità e salute a Te e alla Tua splendida Famiglia.
Rimarrai sempre uno di Noi, ricordalo, e Ti vedremo sempre volentieri nelle
date che segnano la Nostra Storia. Un abbraccio.

Marco

Salve Mister !

Sono un tifoso granata di Napoli……anzi un mega tifoso granata !

Per me il Toro è qualcosa che porto dentro, che non mi fa dormire, che
mi fa piangere di gioia.

Ho 35 anni e di persone che hanno vestito il granata, tra giocatori, allenatori, presidenti ne ho visti passare un po’.

Ma di uomini con il sangue granata se ne possono contare veramente pochi.

Lei è uno di questi.

Non entro nelle caratteristiche tecniche, sono un “semplice” tifoso e faccio il mio “lavoro” di tifoso, ma oltre alle sue doti di allenatore
lei è stato sempre una persona vera.

Anche nei momenti di difficoltà personali e familiari, si è dimostrato un professionista ed una persona vera.

Dalla TV allo stadio l’ho sempre osservata bene negli occhi, ed in loro ho sempre letto passione, voglia di lottare, professionalità,
amore per questa squadra.

Ho deciso di scriverle questa mail in quanto oggi i giornali portano la notizia che lei abbia svuotato l’armadietto al Sisport e lasciato
il Residence in Torino.

Beh, non so se ciò corrisponda a realtà e non so cosa accadrà tra lei e la società a breve…….ma di sicuro con questa mail volevo
ringraziarla per aver creduto in questa maglia, in questa magia che si chiama Torino.

Sono pochi i granata veri (ed io mi reputo tale)……….lei è una persona vera.

Spero di rivederla sulla panchina del nostro Toro anche l’anno prossimo……sarebbe troppo brutto perder i suoi modi eleganti ed il suo viso da persona perbene.

Chissà se mai mi risponderà……..nel frattempo…….

Porga i miei rispettosi saluti alla sua famiglia.

Con stima

GIANPIERO ZULLO (NAPOLI)

Fonte: Redazione