De Biasi: “Mai accontentarsi”

“Il pareggio di Terni ci lascia l’amaro in bocca – dice il tecnico del Torino – ma non m’importa la classifica per ora. Puntiamo a vincere sempre, senza accontentarci mai”.

Domani contro il Bari Gianni De Biasi sta meditando di tornare all’antico. Le non perfette condizioni di Roberto Stellone consigliano l’ex tecnico di Modena e Brescia di ripresentare il 4-2-3-1 già visto ad inizio stagione. Roberto Muzzi giocherà come unica punta con il rientrante Music, Rosina e Fantini a supporto. Edusei ed Ardito formeranno la diga di centrocampo con Nicola, Doudou, Brevi e Balestri in difesa. In porta confermatissimo Taibi, il portiere meno battuto della categoria.

“Come sempre, ho insistito molto con i miei giocatori sull’importanza di affrontare l’impegno con il piglio giusto – spiega De Biasi – guai a sottovalutare il Bari, reduce dalla brillante vittoria in rimonta sull’Atalanta”. Sulle condizioni atletiche della sua squadra il tecnico granata non ha dubbi: “Contro la Ternana abbiamo dato tutto fino alla fine, nonostante l’inferiorità numerica. Segnale evidente della salute della squadra. E meritavamo di vincere, basti pensare al gol annullato a Stellone”.

A proposito del bomber preoccupano le condizioni di un giocatore che si è rivelato fondamentale per gli equilibri del Toro: “Se non ce la farà dovremo farne a meno e cercare di far pesare il meno possibile la sua assenza. E’ chiaro che un attaccante con le sue caratteristiche ci fa molto comodo, specie contro squadre che si arroccano in difesa, ma dobbiamo superare queste difficoltà”.
Difficoltà che non si registrano in difesa, dove le cose funzionano a meraviglia: “E’ confortante, perchè è sintomo della solidità della squadra. Io sono uno che ama il gioco d’attacco, ma subire pochi gol è la base per puntare in alto”.

Alla classifica, come di consueto, De Biasi non pensa più di tanto, anche se un successo contro il Bari proietterebbe la sua squadra al secondo posto solitario: “A questo punto del campionato non c’è più nulla da svelare. Noi puntiamo a vincere, sempre e comunque, senza accontentarci mai. Credo che fino a questo punto si possa essere ampiamente soddisfatti. Possiamo guardare al futuro con grande fiducia”.

Fonte: Goal.com