De Biasi: Manteniamo lo spirito delle ultime partite”
Gianni De Biasi si è incontrato con gli organi di stampa al termine dell’allenamento di rifinitura in vista di Siena-Torino. Poco prima di partire con la squadra alla volta della città senese ha rilasciato alcune dichiarazioni.
“Il Siena, in casa, ha battuto compagini come Fiorentina e Roma, ha subito meno gol dell’Inter e già solo i numeri spiegano la forza della squadra. Loro sono molto attenti alla fase difensiva, hanno basato le loro fortune su questo. Inoltre Giampaolo è un ottimo allenatore. Viene dalla gavetta e per questo lo stimo moltissimo. Noi però ci siamo preparati bene e abbiamo la brama e la voglia di fare una buona prestazione”.
“Voi mi chiedete se questa partita è un bivio. Non ci sentiamo a nessun bivio, la stagione consta di 38 partite. Adesso cerchiamo di essere un po’ più cinici e pragmatici, speculando su alcune situazioni al fine di fare punti. Dobbiamo essere un po’ più maturi e meno ingenui. E’ ora di iniziare a diventare grandi e se passeremo in vantaggio cercheremo di ottimizzare al meglio quella situazione, cercando di non dare subito la possibilità a loro di riprendersi nel risultato”.
“Domani il Toro affronterà il Siena con lo stesso atteggiamento tattico e lo stesso spirito delle ultime partite salvo cercare di limare alcune sbavature difensive che, in questo momento, spesso diventano determinanti. E’ un periodo, questo, nel quale ogni minimo errore lo si paga a caro prezzo e proprio per questo dovremo essere bravi a concedere nulla ai bianconeri”.
Infine il tecnico ha spulciato l’amarcord personale ed a chi gli ricordava la sconfitta di due stagioni fa al Franchi per mano dell’ex Vergassola, De Biasi ha sottolineato come Siena rappresenti per lui anche due importanti vittorie passate quando era seduto sulla panchina di Modena e Brescia.