De Biasi: ‘Pari più che meritato’
Al termine del posticipo serale che ha visto i granata pareggiare 2-2 contro il Milan, gianni De Biasi si è presentato ai microfoni di Sky ed ha analizzato così la prestazione del Toro: ‘Abbiamo fatto molto bene fino al gol del vantaggio. Poi però ci siamo allungati troppo e preso il gol di Pato che era evitabilissimo. Dopodiché è arrivata la punizione di Ronaldinho, causata da una nostra ingenuità. Ci siamo complicati la vita da soli’.
Nella ripresa il Toro si è ripresentato in campo con il piglio giusto, non abbattendosi per la rimonta rossonera: ‘Nella seconda frazione- ha detto GdB- abbiamo creato parecchie volte i presupposti per segnare ed alla fine abbiamo conquistato il pareggio. Un risultato a mio modo di vedere più che meritato’.
I giornalisti in studio hanno poi chiesto conto degli episodi nelle rispettive aree: il tocco di mano di Pratali su cui Farina ha sorvolato e quello di Kaladze, sanzionato invece con il rigore per il Toro. ‘In generale anche a me dà fastidio la non uniformità di giudizio. Ne sappiamo qualcosa visto che finora ci hanno annullato 4 reti valide sullo 0-0. Nel caso di Pratali sinceramente nutro più di qualche dubbio. Si trova a 2 metri da Ronaldinho al momento del tiro ed è naturale che abbia le braccia un po’ aperte’.
Il tecnico granata si è soffermato poi sull’atteggiamento tattico tenuto dalla squadra e sulla prestazione di un Rosina, parso sulla via del recupero: ‘Abbiamo cercato di restare tranquilli sempre, senza disunirci mai e cercando il più possibile cambi di gioco per metterli in difficoltà. Abbiamo commesso molti errori dal punto di vista tecnico ma è un momento particolare in cui la classifica non aiuta a giocare sereni.
Rosina? Con lui a sinistra è un 4-4-2 diverso rispetto a quello con cui abbiamo giocato a Catania. Abbiamo bisogno di trovare gli equilibri giusti, dobbiamo lavorare tutti insieme. Ale ha avuto diversi problemi fisici ma ora è in crescita. Per noi è fondamentale’.
Ai micorfoni di Mediset GdB ha aggiunto: ‘E’ stato un Toro con carattere e razionalità’. Dzemaili? Un ottimo giocatore, in costante crescita. Amoruso ha subito un colpo della strega in rifinitura. Bianchi ha saltato la preparazione. Contiamo molto su di lui e ne sentiremo parlare. Voci di esonero che si allontanano? Noi allenatori viviamo di risultati e siamo i primi a pagare’.
In mix-zone, l’allenatore risponde alle nostre domande con il medesimo tono: “Questa partita ha il sapore della vittoria, moralmente; una gara di grande intensità e da Toro, sostenuta dai nostri tifosi”. De Biasi sembra effettivamente provato, anche fisicamente, dalla partita.
Il tecnico concorda con il presidente relativamente al crescendo della squadra: “In realtà è da un mese e mezzo che giochiamo bene; sono i risultati che non sempre seguono, risultati a volte incredibili. Il calcio è così; abbiamo fatto punti giocando peggio, ad esempio con Reggina e Chievo abbiamo ottenuti due pareggi con prestazioni molto meno belle di quelle contro Sampdoria e Catania, eppure…”.
L’ultima risposta riguarda l’”azzardo” dello schieramento proposto, con Rosina pi due punte: “No, nessun azzardo; semplicemente, vedo gli allenamenti in settimana, e Alessandro mi ha soddisfatto in questa sua partita sulla fascia. Avevo un dubbio su di lui legato unicamente alla tenuta fisica. Ho giocatori diversi in attacco, ogni volta due di loro si tengono a disposizione: siamo un gruppo molto unito”.
Fonte: Toronews