De Biasi: A Cesena voglio vincere – Mai tradito nelle partite decisive
Su Abbruscato: ‘Tempi di recupero? Non lo sappiamo ancora ma non fasciamoci la testa prima’
Borgaro (Torino) – L’assenza di Elvis Abbruscato per la trasferta di Cesena a causa di un ematoma all’occhio rabbuia lo sguardo di Gianni De Biasi, che si adegua così al cielo plumbeo che ha accompagnato l’ultimo allenamento granata prima della partenza per la Romagna.
Mister, cosa recita il bollettino medico?
“Abbruscato oltre ad un attacco febbrile è fermo per il problema all’occhio che però deve essere ancora valutato a fondo: non fasciamoci la testa prima. Stellone ha finito prima l’allenamento per non rischiare: stava andando troppo forte, sembrava un grillo”.
Quando potrebbe rientrare Abbruscato?
“Non lo sappiamo ancora”
Per fortuna c’è Muzzi che scalpita…
“Non mi sorprende, lui è il simbolo di un gruppo forte e compatto”
Qualcuno l’ha messa in difficoltà nelle scelte?
“Sì, ma non mi dispiace. Comunque ho già deciso 9/11 della formazione titolare”
Come ha visto Rosina?
“Motivato e brillante”
Sarebbe un errore considerare il pareggio un risultato utile?
“Sarebbe sbagliato pensare a quello che abbiamo fatto negli ultimi due mesi, credendo sia tutto facile. In ogni caso, domani voglio vincere”
Quale sarà l’arma in più del Torino in questi spareggi?
“Un gruppo omogeneo e ampio. I giocatori stanno bene, il turnover che ho fatto nell’ultimo periodo ci permette di arrivare freschi ai playoff”
Come dicono Rosina e Brevi la gara di andata è fondamentale?
“Non sono convinto, ogni partita ti offre la possibilità di fare bene. Mi consola il fatto che oggi il nostro futuro dipende soltanto da noi, prima non era così”
Siete una squadra da partita secca?
“Direi di sì, nelle partite o dentro o fuori si è sempre vinto. Ricordo Verona, Trieste, Brescia: non abbiamo mai tradito”
Che ne pensa della designazione di Farina?
“Mi lascia indifferente. Se arbitra spesso ultimamente vuol dire che è in forma”
Ha visto i dati della prevendita per il ritorno?
“Pazzesco! I nostri tifosi sono straordinari e per noi la loro passione è anche un motivo di responsabilità maggiore”
Paolo Aghemo
Fonte: Toro News