De Biasi rinnova con l’Albania: “Obiettivo Francia 2016″
Gianni De Biasi e l’Albania insieme per altri due anni. Ai microfoni di Tuttomercatoweb il tecnico veneto fa il punto dopo l’esperienza positiva delle qualificazioni a Brasile 2014.
Gianni De Biasi, tracciamo un primo bilancio con la nazionale albanese
“Bilancio positivo, in considerazione del fatto che siamo partiti senza una squadra e che è stata costruita squadra facendo. A un certo punto eravamo secondi e a livello statistico mi vorrei sottolineare che negli ultimi 32 anni abbiamo fatto la miglior media punti con una differenza reti di -2, cosa mai successa. Peccato per il finale di qualificazioni, andato meno bene non tanto come gioco quanto come risultato. Penso alla partita contro la Slovenia, con 6 palle gol create, tanto che ci sarebbe andato stretto il pari. Invece abbiamo perso”.
La favola Albania ha lasciato spazio all’Islanda. Sono loro a raggiungere i playoff. Rimpianti?
“Non sottovalutiamo l’Islanda. Ha giocatori che militano nei principali campionati europei come Premier League o Eredivisie. Ci sono elementi con valori tecnici importanti, nonostante siano sconosciuti ai più”.
Avanti la Svizzera, composta da molti giocatori di origine albanese.
“Siamo anche stati castigati da giocatori come Shaqiri, che non a caso gioca nel Bayern. Loro hanno scelto la nazionalità svizzera e non possiamo farci nulla. Noi abbiamo preso gli “svizzeri” che non avevano ancora giocato nella nazionale maggiore elvetica. Magari uno non si rende conto di averli in giro, noi siamo andati a guardare fuori dai confini albanesi cosa c’era di interessante”.
In una vecchia intervista aveva ammesso che il momentaneo secondo posto aveva fatto la bocca buona ai tifosi. Non è che il mancato approdo ai playoff ha deluso le attese?
“C’è stato un referendum da parte del principale quotidiano sportivo albanese circa la mia posizione. Ciò che è emerso è che la stragrande maggioranza ha detto di volermi. Il grido di inizio qualificazione era “io ci credo” e nonostante non ce l’abbiamo fatta ho ricevuto tantissimi attestati di stima. Sul mio sito in molti mi hanno scritto: “rimani”. Sono cose che mi rendono orgoglioso”.
Firmato il contratto per altri due anni: quali sono gli obiettivi?
“L’obiettivo nella nostra testa è quello di andare agli Europei e cercheremo di perseguirlo. Abbiamo peccato forse di inesperienza in queste qualificazione e spero i ragazzi abbiano fatto tesoro di come sia andata. Certo, c’è da lavorare sulla mentalità, il che non è facile quando è radicata in un certo modo”.
Fonte: tuttomercatoweb.com