De Biasi: ‘Siamo padroni del nostro destino’

Il tecnico granata: ‘Ripartiamo con umiltà e piedi ben piantati per terra’
Giovedì test amichevole col Chisola Calcio. Domenica arriva l’Atalanta

Il Toro torna ad allenarsi oggi pomeriggio presso il centro Sisport. Dopo la sconfitta rimediata sabato pomeriggio contro la Sampdoria, i granata dovranno ritrovare subito la determinazione per ripartire con grinta per la prossima sfida con l’Atalanta: “Nel primo quarto d’ora abbiamo fatto bene poi – ha spiegato ieri De Biasi – per la prima volta da quando sono tornato, abbiamo preso gol per primi e quella rete ci ha condizionato, anche perché avevamo di fronte un avversario dotato di grandi capacità e con una classifica migliore, che ci ha imbrigliato, impedendoci di recuperare lo svantaggio”.

Inevitabile quindi considerare come la difesa sia tornata a ballare, sebbene per una volta sola (fatale) contro i blucerchiati, senza capitan Brevi al fianco di Bovo: “E’ un caso, come casuale è il gol realizzato dalla Sampdoria: non siamo riusciti a metter in fuorigioco Bonazzoli – ammette il tecnico – La squalifica di Muzzi? E’ presto per parlare di chi lo sostituirà, in settimana valuteremo le condizioni di tutti e deciderò”. Da oggi pomeriggio quindi si riparte, con le stesse motivazioni e lo stesso traguardo di dieci giorni fa: “Dobbiamo essere consapevoli del fatto che noi abbiamo le chiavi del nostro destino – ha sottolineato De Biasi – ora dobbiamo riprendere la strada intrapresa dal mio ritorno, umili e concentrati sull’obiettivo salvezza”.

Ora quindi riprende il cammino della rosa guidata dal tecnico di Sarmede. Giovedì è in programma un’amichevole col Chisola Calcio, una gara che fungerà da consueto test per la condizione dei granata: “E’ importante ripartire coi piedi ben piantati per terra, consci della realtà che andremo ad affrontare”, ha sottolineato GDB. La settimana che porterà il Torino alla sfida con l’Atalanta sarà perciò all’insegna dell’umiltà e della ricerca di una determinazione perduta, momentaneamente: la salvezza non è ancora raggiunta e mollare adesso sarebbe un delitto imperdonabile.

A cura di
A.S.

Fonte: TuttoToro