Pavarotti un gigante! E ieri ha fatto un acuto L’opinione di GDB sulla Serie B
Aver raddrizzato una partita in questo modo è un segnale molto importante e significativo. La dea bendata, infatti, è un’amica preziosa in partite complicate come quella di ieri con lo Spezia.
A dire la verità il Modena non ha brillato ma è stato bravo a crederci anche quando la gara sembrava stregata, iniziata nel peggiore dei modi con l’uno-due di Guidetti e Do Prado. Sul 2-1 lo Spezia ha avuto le occasioni per chiudere il discorso ma il palo e un paio di interventi strepitosi di Frezzolini hanno tenuto a galla i canarini. E al 92’, dall’alto, è arrivato l’acuto di Luciano Pavarotti, materalizzatosi nel tiro al volo vincente di Longo. A proposito: sono profondamente addolorato per la scomparsa del maestro Pavarotti, ricordo ancora con grande affetto la nostra conoscenza avvenuta alcuni anni fa sul palco del Pavarotti and Friends. Un’emozione fortissima ed indimenticabile. Oltre che un grande artista se n’è andato un grande uomo ma il suo ricordo, così come le sue interpretazioni, restano indelebili.
Tornando al campionato di serie B direi che i valori in campo iniziano già a delinarsi. Il colpo più importante della giornata l’ha assestato il Chievo, vincitore a Treviso. I veronesi di Iachini sabato prossimo ospiteranno al Bentegodi proprio il Modena: sarà un match tutto da seguire. Il Bologna, come i canarini, può esultare nel recupero con un gol da tre punti ai danni del Ravenna. Si è sbloccato del tutto il Mantova, autore di una goleada a spese del Messina. Credo che alla fine la lotta per il successo sia ristretta a cinque squadre: Chievo, Bologna, Mantova, Brescia e Lecce. Il Modena? Come dice Mutti bisogna navigare a vista cercando di togliersi delle soddisfazioni. Poi, si sa, l’appetito vien mangiando…
Fonte: Gianni De Biasi